Martedì 02/12/2025
a cura di AteneoWeb S.r.l.
Credito d’imposta materiali di recupero: domande dal 1° dicembre
La legge di bilancio 2023 ha previsto un rimborso sotto forma di credito di imposta finalizzato a incrementare il riciclo delle plastiche e ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi.
Per il 2024 il credito ammonta al 36% delle spese ammissibili, fino ad un credito massimo di 20mila euro per impresa.
L'agevolazione è rivolta a tutte le imprese:
- iscritte presso il Registro delle imprese, che svolgono un’attività economica in Italia, disponendo di una sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
- che si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- che hanno acquistato nell'anno 2024 prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero hanno acquistato imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, imballaggi in carta e cartone, imballaggi in legno non impregnati o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell'alluminio e del vetro.
Per accedere all’agevolazione le imprese in possesso dei requisiti possono presentare la domanda
dalle ore 12:00 del 1° dicembre 2025 e fino alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026, utilizzando la procedura informatica presente sul sito di
Invitalia. La domanda dovrà riguardare
esclusivamente le spese sostenute nel corso dell’anno 2024.
Qui il bando con i facsimile del modulo di domanda e dell'attestazione delle spese.
Criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta sono definiti nel
Decreto 2 aprile 2024, n. 132 del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, delle Imprese e del made in Italy e dell’Economia e delle finanze.
Fonte:
https://www.mase.gov.it